Sbavatura criogenica in azoto liquido (gomma e plastica)

D​opo la produzione, le bave di materiale derivanti dallo stampaggio vengono eliminate tramite un processo criogenico.
I prodotti in gomma o plastica vengono inseriti in un buratto rotante coibentato nel quale viene immesso azoto liquido; le basse temperature rendono le bave rigide e fragili causandone il distacco con il semplice urto fra i prodotti presenti nel buratto.

Al termine del processo i prodotti vengono setacciati per mezzo di un vibrovaglio che elimina lo scarto e vengono sottoposti ad un controllo che conclude il processo.

Questa procedura è indicata per articoli che non presentano criticità nella geometria, solitamente in presenza di alte tirature, per limitare i costi della sbavatura, nei casi in cui sia possibile garantire un risultato ottimale in base alla materia prima utilizzata. 

Sbavatura criogenica in azoto liquido con graniglia (gomma)

D​opo la produzione, le bave di materiale derivanti dallo stampaggio vengono eliminate tramite un processo sia criogenico che meccanico.
I prodotti in gomma vengono inseriti in un cestello rotante coibentato nel quale viene immesso azoto liquido.

I pezzi congelati vengono poi colpiti da una graniglia abrasiva di quarzo gettata ad alta velocità nel cestello da una turbina; le basse temperature rendono le bave rigide e fragili mentre la graniglia ne favorisce lo sbriciolamento e il distacco dai prodotti.

Al termine del processo i prodotti vengono setacciati per mezzo di un vibrovaglio che elimina lo scarto e vengono sottoposti ad un controllo che conclude il processo.

Questa procedura è indicata per articoli che non raggiungono il risultato ottimale nella lavorazione in buratto senza graniglia e in tutti i casi in cui si renda necessaria una sbavatura più precisa e costante.